Assunta
(domenica 9 maggio 2010)
Categoria: Affetto
Poesia per la mamma.
0:41 del 09-05-2010
Quando andavo a scuola, ricordo molto bene il mio sussidiario, era intitolato "FLORILEGIO" C'erano le poesie che studiavo a memoria, una di esse mi è rimasta impressa era di Edmondo de Amicis. Sono passati secoli e alcune frasi non le ricordavo più e quindi l'ho cercata e l'ho trovata. é una poesia vecchia, di quelle che non si studiano più, ma per me ha sempre il suo fascino.
A Mia Madre.
Non sempre il tempo la beltà cancella
o la sfioran le lacrime e gli affanni
mia madre ha sessant'anni e più la guardo
e più mi sembra bella.
Non ha un accento, un guardo, un riso
che non mi tocchi dolcemente il cuore.
Ah se fossi pittore, farei tutta la vita
il suo ritratto.
Vorrei ritrarla quando inchina il viso
perch'io le baci la sua treccia bianca
e quando inferma e stanca,
nasconde il suo dolor sotto un sorriso.
Ah se fosse un mio prego in cielo accolto
non chiederei al gran pittore d'Urbino
il pennello divino per coronar di gloria
il suo bel volto.
Vorrei poter cangiar vita con vita,
darle tutto il vigor degli anni miei
Vorrei veder me vecchio e lei...
dal sacrificio mio ringiovanita!
La dedico a tutte le mamme, indistintamente vecchie e nuove e anche a quelle che sono come me mamme due volte, in quanto anche nonne. Auguri!
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